Archeologia del Vino al Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli

Per la nostra rubrica dedicata ai frutti dimenticati, oggi vi portiamo in un luogo in cui archeologia e vino si incontrano e intrecciano il loro cammino 🏺

Siamo a Tivoli, nell’Area Archeologica del Santuario di Ercole Vincitore: questo spazio verde aperto, che si estende al di sopra dei resti del settore sud-orientale del Triportico, e indicato almeno a partire dalla fine del X secolo con il toponimo di “Votani”, come attestato da alcuni documenti medievali 📜

In epoca medievale, l’area dei Votani cominciò ad essere coltivata dalle comunità monastiche che si insediarono tra le strutture in rovina del Santuario 🌱

Almeno a partire dall’Ottocento, come attestato da documentazioni fotografiche d’epoca, furono impiantati vasti pergolati di pizzutello, la tipica uva tiburtina dagli acini arcuati e appuntiti (pizzuti) 🍇

I piccoli pilastri in muratura che ancora oggi si conservano nell’area sono appunto i sostegni delle pergole, realizzati con i materiali di spoglio provenienti dalle strutture del Santuario di Ercole Vincitore 🏛️