STORIA E ARCHEOLOGIA DEL CIBO

La vita quotidiana e il cibo a Mansio Sebatum

Nel 2011, a San Lorenzo di Sebato presso Brunico, è stato inaugurato il Museo Archeologico Mansio Sebatum: i suoi quattro piani ti raccontano la storia dell’insediamento romano di Sebatum, stazione viaria dell’Impero Romano 🏛️


Per quanto concerne l’Archeologia del Cibo, le testimonianze della quotidianità sono piuttosto forti e varie 🏺


L’analisi delle ossa di animali consente di ricavare informazioni circa l’allevamento e l’utilizzo degli animali domestici in epoca romana 🦴


I bovini venivano impiegati come animali da lavoro, ma fornivano anche carne, pelle, latte e concime per i campi. I maiali davano la carne. Pecore e capre venivano allevate per la carne, il latte, la lana e la pelle. E’ inoltre attestato l’allevamento di polli, oche e anatre 🦆


I cereali che non venivano subito trasformati in pane, purè o zuppa venivano conservati in ceste o recipienti di ceramica 🌾


Nel corso della romanizzazione la macina rotante manuale sostituisce la macina a tramoggia e leva dell’Età del Ferro. L’innovazione consisteva proprio nel movimento rotatorio 🍞


I contenitori per le scorte alimentari erano prodotti da vasai locali. Le anfore servivano invece per il trasporto di prodotti d’importazione. Anche la frutta essiccata veniva conservata, sistemata all’interno di vasi chiusi e spalmati con argilla 🍏


Nel carosello fotografico potete trovare:
🏺 Mandibola di mucca;
🏺 Spiedo per carni, coltello e pinza per focolare;
🏺 Contenitori per la conservazione di derrate alimentari;
🏺 Alcuni esemplari di macine.